Il Titulus Equitii: i sotterranei e la chiesa di San Martino ai Monti - Spazio Libero
Orario
Sabato 23 Giugno 2018 ore 16.00
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Visita € 8,00 + offerta
La prenotazione è obbligatoria per tutte le visite, può essere effettuata telefonicamente o per email, il pagamento avviene al momento della visita, salvo dove diversamente indicato.
Contatti
Descrizione
Il Patrimonio del Fondo Edifici di Culto.
La chiesa dei Santi Silvestro e Martino ai Monti appartiene al vasto patrimonio amministrato dal FEC a Roma che annovera circa 70 tra le chiese più belle e ricche di tesori d’arte, giunte allo stato italiano in seguito alle leggi della seconda metà del 1800 con le quali vennero soppresse alcune congregazioni ecclesiastiche. La chiesa eretta nel VI secolo da papa Simmaco e dedicata ai santi Martino di Tour e Silvestro ha origini antichissime. Nei suoi sotterranei, infatti, potremo visitare i resti dell’antico tytulus paleocristiano intitolato ad Equizio, il presbitero che per la tradizione avrebbe offerto il terreno a papa Silvestro I per la costruzione dell’edificio paleocristiano. Si tratta di un edificio in laterizio del III secolo d.C. formato da una grande aula e un vestibolo che si apriva sulla strada forse utilizzati a fini commerciali più che abitativi. Molte le opere ancora visibili: alcuni affreschi del IX secolo con scene di Santi, la Madonna e il Bambino; bellissimi frammenti di mosaici a tessere bianche e nere risalenti al III secolo ed un mosaico a parete del IV o V secolo che raffigura Simmaco ai piedi di S. Silvestro.
Visita guidata a cura di Angela Rosa Mussuto