Ennio Calabria. Verso il tempo dell’essere. Opere 1958-2018
Orario
Dal 20 novembre 2018 al 27 gennaio 2019
Tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 20.00
La biglietteria chiude un’ora prima
Festività e aperture straordinarie
8 dicembre: ore 10.00 - 20.00
24 dicembre: chiuso
25 dicembre: ore 15.00 - 20.00
26 dicembre: ore 10.00 - 20.00
31 dicembre: chiuso
1 gennaio: ore 15.00 - 20.00
6 gennaio: ore 10.00 - 20.00
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Biglietti
Intero € 7,00
Ridotto € 5,00
Valido per giovani fino a 26 anni, adulti oltre i 65 anni, forze dell’ordine e militari con tessera, studenti universitari con libretto, giornalisti con tessera, titolari di apposite convenzioni: Fai, La Feltrinelli, Biblioteche di Roma, Touring Club Italiano
Gratuito
Valido per bambini sotto i 6 anni, visitatori diversamente abili incluso 1 accompagnatore, membri ICOM, Guide Turistiche Regione Lazio con patentino
Contatti
Descrizione
A sessant’anni esatti dalla sua prima mostra personale (Galleria La Feluca, Roma, novembre 1958) e a poco più di trent’anni dalla sua ultima ampia antologica romana (Museo di Castel Sant’Angelo, 1987), Ennio Calabria riceve un fondamentale omaggio con la grande rassegna antologica presentata nelle sale di Palazzo Cipolla e fortemente voluta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele.
La mostra, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e realizzata da POEMA, in collaborazione con l’Archivio Calabria e con il supporto tecnico di Civita Mostre, è curata da Gabriele Simongini.
Un’ottantina di opere fra quadri (alcuni dei quali realizzati espressamente per l’occasione, nel 2018) e pastelli daranno conto dell’intero percorso di questo grande protagonista della figurazione visionaria ed esistenziale italiana ed europea. Fin dal 1958 l’artista romano ha dato vita ad opere ricche di una complessa ed irrequieta vitalità pittorica, colme di una forza immaginifica che va a braccetto con una lucidissima speculazione filosofica e antropologica. In pratica Calabria, con sorprendenti ed altissimi scatti inventivi in quest’ultimo periodo, ha dipinto e sta dipingendo quadri che riescono a dare immagine al processo di mutamento della nostra società e dell’uomo di oggi, indicando quasi profeticamente le sue possibili metamorfosi future. Per lui la pittura ha prima di tutto un valore testimoniale, è una metamorfica e complessa unità vivente in cui l’artista travasa tutto sé stesso, dal profondo.