Abitare la Weissenhofsiedlung di Stoccarda
Orario
dal 9 maggio al 15 giugno 2018
lunedì 14–19
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 9–19
sabato 9–13
Apertura straordinaria in occasione di Open House: sabato 12/5 e domenica 13/5, ore 10–18
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Descrizione
1927-2017 Approfondimenti e interpretazioni
La Weißenhofsiedlung è un piccolo quartiere sperimentale di Stoccarda, costruito ad opera di alcuni fra i maggiori architetti europei del ’900, sotto la direzione di Ludwig Mies van der Rohe. Faceva parte di una grande esposizione programmata per il 1927 dal Deutscher Werkbund. Gli alloggi erano in tutto 60, nella maggior parte diversi uno dall’altro. Solo 11 dei 21 edifici ad uso abitativo sono sopravvissuti nelle loro forme originali. Molte le ragioni dell’importanza di questo quartiere. In uno degli edifici superstiti, di Le Corbusier e Pierre Jeanneret (Haus 14 – 15), inserito nella lista World Heritage dell’UNESCO, è stato aperto un Museo dedicato. La Weißenhofsiedlung è stata il punto di incontro degli artisti più innovativi europei dopo la Costituzione della Repubblica di Weimar nel 1919.
La mostra espone in 5 sezioni un lavoro di approfondimento e interpretazione della Weißenhofsiedlung degli studenti di architettura e dottorandi delle Università Roma Tre e Sapienza di Roma e a ricercatori e giovani artisti facenti capo alla APS Embrice 2030. I tutor, che hanno anche curato le sezioni della mostra, sono per Roma Tre: Giovanni Longobardi, Giovanna Spadafora, Milena Farina e Giuliano Valeri; per Sapienza: Federica Dal Falco e Sabrina Lucibello; per Embrice 2030: Vittorio Giusepponi, Diana Giaisa Rinaldi e Carla Scura.
Sezioni:
(1) Disegni e modelli di architettura;
(2-3) interpretazioni grafiche e video di design e comunicazione;
(4) elaborazioni artistiche originali e
(5) una breve antologia di filmografia tedesca dei primi decenni del 1900