Lungo la suggestiva via in Selci, nel cuore del Rione Monti, scopriremo un angolo di Roma che ha conservato ancora vistose testimonianze dell’antichità. Il nome "In Selci" deriva dai grossi lastroni della strada che fino all’apertura di via Cavour nel 1880 costituiva la principale arteria del rione Monti, prosecuzione nel tempo dell’antico percorso dell’Argiletum romano, che dal Foro conduceva a porta Esquilina. Visiteremo eccezionalmente la chiesa di S. Lucia in Selci nel monastero delle monache Agostiniane. La chiesa fu ricostruita da Carlo Maderno nel 1604 e restaurata dal Borromini, al suo interno, riccamente decorato, si conservano opere di Borromini e di Giovanni Lanfranco. E’straordinario però scoprire che l’attuale edificio del monastero è ancora inserito in resti di edifici di età tardoromana ed altomedievale! Sulla sinistra dell'ingresso è infatti ben visibile la facciata di un edificio residenziale del V secolo.
Visita guidata a cura di Angela Rosa Mussuto