VINCENT BOHANAN&THE SOUND OF VICTORY
Data:
30/12/18
Indirizzo
Indirizzo:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Informazioni
da € 25.00 a 30.00
Contatti
Telefono:
0039 06 80241281
Email:
info@musicaperroma.it
Descrizione
Fondazione Musica per Roma e International Music Festival Foundation presentano
L'universo sonoro di Vincent Bohanan, talentuoso e navigato artista newyorchese racchiude tutte le scorribande e collaborazioni artistiche con i migliori artisti Gospel della scena americana tanto da costruire nell'arco di una decina d'anni una personalità musicale tanto policroma quanto inconfondibile sviluppando le sue credenziali in una lunga lista di successi.
Ad impreziosire i suoi live set è il suo magnifico coro i Sound of Victory, ottimi artisti dell’area metropolitana newyorchese e precisamente tra Brooklyn ed il Bronx, attentamente selezionati per versatilità e talento ed il risultato è una sorta di viaggio musicale dai risvolti talvolta inaspettati.
Africa, Groove Soul per le fonti dei brani che ha scelto, con un approccio più innovativo e più attento alle provenienze, concentrandosi da un lato sulle tradizioni del Continente Nero, dall'altro sul vasto patrimonio gospel afroamericano più moderno.
L'universo sonoro di Vincent Bohanan, talentuoso e navigato artista newyorchese racchiude tutte le scorribande e collaborazioni artistiche con i migliori artisti Gospel della scena americana tanto da costruire nell'arco di una decina d'anni una personalità musicale tanto policroma quanto inconfondibile sviluppando le sue credenziali in una lunga lista di successi.
Ad impreziosire i suoi live set è il suo magnifico coro i Sound of Victory, ottimi artisti dell’area metropolitana newyorchese e precisamente tra Brooklyn ed il Bronx, attentamente selezionati per versatilità e talento ed il risultato è una sorta di viaggio musicale dai risvolti talvolta inaspettati.
Africa, Groove Soul per le fonti dei brani che ha scelto, con un approccio più innovativo e più attento alle provenienze, concentrandosi da un lato sulle tradizioni del Continente Nero, dall'altro sul vasto patrimonio gospel afroamericano più moderno.