Favole Marxiane
Orario
Dal 25 febbraio al 20 maggio 2018
25 febbraio ore 11.00
18 marzo ore 11.00
29 aprile ore 11.00
20 maggio 2018
Ospitato in
Indirizzo
Contatti
Descrizione
Nell'ambito del progetto Marx che approderà a giugno al Teatro Argentina con l'allestimento dello spettacolo Il Capitale di Karl Marx (quasi un vangelo apocrifo) diretto da Marco Lucchesi, il Teatro di Roma, in collaborazione con l'Istituto Treccani e il Conservatorio di Santa Cecilia, propone un ciclo di incontri domenicali che introdurranno gli elementi fondamentali di quest'opera monumentale attraverso la lettura di favole e racconti dai contenuti marxiani, così come si dice facesse lo stesso Karl Marx con le sue figlie Eleanor, Laura e Jenny, la sera prima di augurargli il buon sonno.
Il carattere sobrio della proposta, che s'ispira a parte dei contenuti de Il Capitale, inaspettatamente eccentrici per il loro sguardo divertito e divertente e per la capacità di attraversare in modo disinvolto vari generi dell'esposizione, invita e prevede un pubblico composto da spettatori di varie età comprese le più giovani e giovanissime che potranno così avvicinarsi all'attualità dei valori racchiusi nei testi con competente leggerezza.
Le favole, scritte dalle attrici e dagli attori della Scuola di Perfezionamento del Teatro di Roma (e non solo) si alterneranno a proposte di musica dal vivo e brevi incontri filosofico/letterari curati da personalità della cultura diversamente orientate nei confronti dell'opera.
Il magnifico Teatro Torlonia sarà dunque la sede di quattro diversi incontri mensili che accompagneranno il pubblico, tra febbraio e maggio, verso lo spettacolo di giugno interpretato dalle attrici e dagli attori del Teatro di Roma.
Il profilo generazionale che segna il gruppo di lavoro, la compagnia come i giovani storici proposti dalla Treccani o i musicisti del Conservatorio, è un elemento fondamentale di questa trasposizione che si assume la responsabilità di un contributo scenico alla ricollocazione contemporanea di un pensiero storicamente necessario.