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Pietro Coccia, uno di noi

Data: da 29/05/20 a 30/06/20

Descrizione

Pietro Coccia, uno di noi Martedì 2 giugno: per tutto il cinema italiano – e non solo – questa è una piccola e grande data da ricordare nel nome di Pietro Coccia, fotografo del cinema. Noi vogliamo ricordarlo, grazie all’aiuto dei suoi amici più cari, dedicandogli la nostra “immagine di copertina” e proponendo uno dei rari (e bei) ritratti, rovesciando per una volta il suo obiettivo: non Pietro che scatta sul red carpet di mille festival e rassegne, ma Pietro protagonista solitario in un’arena che presto si sarebbe riempita di spettatori. Siamo felici e orgogliosi di quest’immagine che rimarrà alla Casa del Cinema con tutta la nostra gratitudine e amicizia. Pietro era nato a Roma il 19 luglio del 1962 e se ne è andato proprio un anno fa, il 2 giugno. Era silenzioso e generoso, solitario e segreto, appassionato di cinema e di lettere, meticoloso e professionale, sapeva improvvisare e aspettare, in attesa dell’istantanea che non si dimentica. “Una sera mi regalò – racconta Giorgio Gosetti – una copia della tesi di laurea che non aveva mai voluto completare. Leggendolo scoprii un uomo del tutto diverso da quello bonario e ‘cinematografaro’ che tutti conosciamo. Pagina dopo pagina entravo in un mondo di studi classici e storico-artistici che avrebbe inorgoglito suo padre, latinista illustre. Di quella cultura Pietro era erede silenzioso e schivo. Ma anche da lì nasceva anche la sua passione per la fotografia, coltivata fin da ragazzo nella artigianale camera oscura di casa al quartiere Coppedè”. Di lui ci restano oggi mille fotografie scattate ai quattro angoli del mondo, la meravigliosa biblioteca paterna, la passione per le persone e per i sentimenti. Caro Pietro, abbiamo mille motivi per ringraziare te, i tuoi amici e quelli che come te – fotografi e paparazzi – fissano nel tempo la memoria del nostro cinema.

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