Indirizzo
Contatti
Orario
Dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 17.00
Informazioni
Punto d'incontro: Carcer Tullianum, Clivo Argentario
E' possibile prenotare data e ora della visita sul sito www.omniavaticanrome.org
Biglietto d'ingresso
- Intero € 10,00
- Ridotto € 5,00
Ridotto per:
- ragazzi 6/17 anni
- studenti fino a 25 anni con documento universitario
- religiosi, religiose, sacerdoti
Gratuito per:
- bambini da 0 a 5 anni
- disabili con invalidità dal 74% ma con facoltà motorie
Disabili con difficoltà a deambulare non possono accedere al sito Carcer Tullianum
Quota riservata ai possessori di Roma Pass
Per il tour completo ( Museo + Carcer Tullianum + percorso multimediale) € 7,00
Convenzionato con
Descrizione
Il Carcer Tullianum è uno dei monumenti dell’età repubblicana di Roma più importanti e affascinanti al tempo stesso. Custodisce una grande ricchezza storica e archeologica da più di 3.000 anni. Le prime attestazioni del luogo risalgono al IX secolo a.C.
Si trova al di sotto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami – datata XVI secolo – e si affaccia sul Foro Romano, una delle viste più suggestive della città.
Il complesso è composto da due nuclei distinti: il Carcer, l’ambiente superiore, che risale al VII sec. a.C. e il Tullianum, l’ambiente inferiore, che risale al VI sec. a. C. Proprio nel Tullianum è presente una sorgente e proprio nelle acque del Tullianum venivano lasciati morire i nemici del popolo romano, tra cui alcuni personaggi storici di grande rilievo, come Vercingetorige, il principe e condottiero della Gallia.
In merito al Tullianum, un’antichissima tradizione racconta di un’azione miracolosa di San Pietro, il primo degli apostoli di Gesù, che con un bastone colpì la roccia e fece scaturire l’acqua che utilizzò per battezzare i reclusi e i carcerieri; nei secoli questo complesso monumentale è stato, dunque, anche un luogo di grande devozione, ancor oggi molto visitato in pellegrinaggio da chi si reca a Roma.
La visita a questo eccezionale sito archeologico è arricchita da un percorso multimediale che prevede la visione di video e l’uso di tablet: è possibile vedere le ricostruzioni degli ambienti originari e leggere approfondimenti su quanto ritrovato durante la recente campagna di scavi.
Il Carcer Tullianum è gestito da Opera Romana Pellegrinaggi.