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Data: da 01/04/20 a 05/04/20

Orario

Dal 1° al 5 aprile 2020

In ottemperanza a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, LO SPETTACOLO E' SOSPESO fino al 3 aprile

Mercoledì, giovedì e venerdì - ore 21.00
sabato - ore 19.00
domenica - ore 17.00

La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Giacinto Carini, 78
Zona: Quartiere Gianicolense (Roma ovest)

Informazioni

Intero € 20,00, ridotto over 65 € 15,00, ridotto under 26 € 12,00
Abbonamento ai 5 spettacoli € 50,00

Tutte le serate saranno accompagnate da degustazioni doc preparate appositamente dall’Art Theatre Biobistrò del Teatro in collaborazione con I GiroCuochi - costo € 8,00

Contatti

Descrizione

Di Voce in Voce
(Canti tra Cibo e Cunti dell’Antico Mare l’Antico Mare Colto e Popolare) 

5 sere per 5 progetti al Teatro Vascello

L’uomo ha sempre amato.

Raccontar storie su musiche e parole che si intrecciano ponendo in primo piano le affinità piuttosto che le differenze tra Parola-Musica e Movimento nelle diverse lingue e nei dialetti dell’antico mare, il Mare delle Culture che unisce piuttosto che separare i popoli che lo abitano. Dalle fiabe italiane ai novellini popolari, da quelle della Spagna al tempo del Sultanato di Siviglia al Pentamerone della Napoli seicentesca che incontra Shakespeare (forse di sangue siculo) fino alle farse cavaiole contrapposte alle mille e una notte.

Un mondo che sembra molto lontano, ma che da sempre è radicato in noi anche oggi nel social-web time dove forse tutto Passa e forse Poco Resta.

Così vogliamo raccontarvi di Caffè dove un tempo(non molto lontano) poeti musici cantori e scrittori si incontravano per scambiarsi idee proposte e scommettere sul futuro di quell’arte a loro sempre cara.Tradizioni-Evoluzioni-Comtaminazioni basate proprio sugli incontri, di porto in porto da mare a mare. Un immaginifico Atlante che si apre tra muse e musiche.Dalle Passioni Amorose et Guerriere alle Passioni del Sacro Popolare e fino al Divertissement e alle Canzonette tardo romantiche. Mondi e Modus che tanto hanno dato alla nostra tradizione musicale da sempre attraversata da parte a parte tra Colto e Tradizionale tra Corte e Cortile tra Fede, Folclore e Rappresentazione, senza mai dimenticare però ne la Radice nell’Identità, nè L’Appartenenza. Un voyage tra musica e parola dove questi due mondi si incontrano e si rappresentano. Graziassaie.

Ideazione e Direzione Nando Citarella

Nel programma della settimana ogni giorno sarà presente accanto a Nando Citarella un gruppo Folk ospite.
I GIRO CUOCHI e Art Theatre Biobistrò accompagneranno e apriranno il viaggio con piccoli assaggi di cibo povero (il cibo dei cantori, dei pellegrini, dei cuntisti, dei repentistas, dei cuenteros e dei cantastorie) che veniva offerto in cambio del loro Narrar Cantando.

Programma

Mercoledì 1° aprile ore 21.00
Cafè Loti

Un nuovo progetto per Cafè Loti, il trio formato da Nando Citarella – Stefano Saletti Pejman Tadayon. Si chiama “In taberna” e si basa sul concetto della taverna da sempre luogo d’incontro, di convivialità, di scambio di esperienze ed emozioni. Un lavoro diviso simmetricamente in due parti. Nella prima, ci sono sei brani originali che come sempre costituiscono un ponte sonoro tra passato e presente, tra musica medievale e popolare, tra Oriente e Occidente. La seconda parte invece prende spunto dal lavoro fatto dal Cafè Loti per riportare all’origine lo spirito di mosaico multilingue e multiculturale che animava i racconti e le storie narrate nel Codex buranus che prese successivamente il nome di Carmina Burana.

Con la partecipazione dei maestri: Gabriella Aiello- Monaldo Braconi – Pietro Cernuto – Barbara Eramo – Giovanni Lo Cascio

Giovedì 2 aprile ore 21.00
Kanzonette trio

“Figaro…. Figaro”(divertissment per voce e chitarre romantiche)
Interpreti Flavio Brandolini – Nando Citarella – Salvatore Rotunno

La chitarra nell’Ottocento aveva fatto miracoli. Insospettati. Scale, legature, suoni armonici e altre invenzioni tecniche erano ormai a portata di mano. Un’intimità folgorante voce/chitarra che ritroviamo pari pari anche nelle varie sonate, canzoni e romanze che Brandolini, Rotunno e Citarella mettono in fila, a cominciare dalla grande Deh vieni alla finestra dal Don Giovanni di Mozartfino alla Celeberrima Cavatina di Figaro rifatte in chiave Pulcinellesca alla maniera dei Comici dell’Arte con la voce di Nando che è totalmente immersa nel suono della chitarra, la quale tuttavia mantiene sempre un suo respiro preciso, pulito e dialettico.
Una produzione Compagnia “La Paranza” Associazione Culturale

Venerdì 3 aprile ore 21.00
La Serva Padrona
di Antonello Mercurio

personaggi e interpreti
Uberto Filippo Morace
Vespina Maria Cenname
Vespone Nando Citarella
pianisti in scena Marco De Gennaro ed Ernesto Pulignano
direttore di scena Katja Moscato
maestro alle luci Maddalena Alfano
scene e regia Pasquale De Cristofaro

La coraggiosa e bella riscrittura musicale di Antonello Mercurio su libretto di Gennaro Antonio Federico (libretto messo in musica da Giovan Battista Pergolesi nel 1733), tradotto in napoletano da Antonio D’Alessandro, va in scena in un nuovo allestimento. Una produzione Compagnia “La Paranza”Associazione Culturale in collaborazione con Campagna creattiva

Sabato 4 aprile ore 19.00
Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio
25. Futuro a Sud (il viaggio, il ritmo, il canto ai piedi del vulcano)

con la partecipazione dei maestri
Gabriella Aiello – Nando Citarella – Carlo “Olaf” Cossu
Alberto D’Alfonso – Giovanni Lo Cascio – Alessandro Patti – Salvatore Rotunno – Luigi Staiano
danzatrici Nathalie Leclerc – Jolina Iavicoli
Ospti Speciali
Antonio D’Apolito – Giovanni Giugliano – Valentina Latiano
E altri ospiti all’intrasatta.

“Verso la terra mia prima, verso sud migrai e trovai nudi e in miseria e fino ai fianchi nel Mare, Castello e Città. Là dove il rosmarino fiorisce e dove l’acqua ancora scorre dalle sorgenti, frutti d’ombra cadono dai muri, luce di luna imbianca la casa, e cenere di crateri ormai freddi trasportano vento di mare nelle stanze”.
Queste parole rappresentano il nostro vissuto e il vivere ancora oggi in questa Terra Prima, la dove la processione si allontana e fa spazio al tempo e al mondo interiore, diamo spazio alle nostre preghiere, alle invocazioni, ai canti, alla musica, alla semplicità al ” Battito del Tamburo ” una produzione Compagnia “La Paranza” Associazione Culturale

Domenica 5 aprile ore 17.00
L’ORA MARIA DOLENTE

Voci dalle Passioni tra Sacro e Popolare

Gabriella Aiello – Lorenzo Cannelli – Nando Citarella – Vanessa Cremaschi – Alberto D’Alfonso – Daniela Di Renzo – Isabella Mangani – Sara Marini – Stefano Pogelli – Salvatore Rotunno Luigi Staiano
Ensemble Cori a Cori – Equivox Ensemble – Cymbalus Ensemble
Voci Narranti Marco Paparella – Patrizia La Fonte 
Costumi: Nathalie Leclerc
Una produzione Compagnia “La paranza”Associazione Culturale
Ideazione e direzione artistica della rassegna Nando Citarella

Le ultime ore del Cristo nelle Laudi come nello Stabat, le tradizioni che si fondono al suono di fiati, voci e tamburi che scandiscono l’orologio della Passione accompagnandoci a passo lento nel Mistero del Venerdì Santo.

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Data di ultima verifica: 06/03/20 13:32