060608


Roma Capitale
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Data: da 16/11/17 a 18/02/18

Orario

Dal 16 novembre 2017 al 18 febbraio 2018
Da lunedì a giovedì ore 9.30 - 19.30
Venerdì e sabato ore 9.30 - 22.00
Domenica ore 9.30 - 20.30

La biglietteria chiude un'ora prima

Aperture straordinarie
- 8 dicembre ore 9.30 – 22.00
- 24 dicembre ore 9.30 - 15.30
- 25 dicembre ore 15.30 - 20.30
- 26 dicembre ore 9.30 - 20.30
- 31 dicembre ore 9.30 - 15.30
- 1 gennaio ore 15.30 - 20.30
- 6 gennaio ore 9.30 - 22.00

La biglietteria chiude sempre un'ora prima

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La mostra non rientra nelle gratuità della prima domenica del mese

Informazioni

BIGLIETTI

Intero € 12,00

Ridotto € 10,00
65 anni compiuti (con documento); ragazzi da 11 a 18 anni non compiuti; studenti fino a 26 anni non compiuti (con documento); militari di leva e appartenenti alle forze dell’ordine; diversamente abili; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti); dipendenti e agenti (muniti di badge) e clienti (muniti di dem nominale) Generali Italia

Ridotto Gruppi € 10,00
prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax microfonaggio obbligatorio

Ridotto Speciale € 8,00
Guide con tesserino se non accompagnano un gruppo

Universitari € 6,00
ogni martedì escluso i festivi

Ridotto scuole € 5,00
prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax microfonaggio obbligatorio per le scuole secondarie di 1° e 2° grado

Ridotto bambini € 5,00
bambini da 4 a 11 anni non compiuti

Biglietto Open € 14,00
Consente lʼingresso alla mostra senza necessità di bloccare la data e la fascia oraria.

Omaggio
Bambini fino a 4 anni non compiuti; accompagnatori di gruppi (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con alunni/studenti (2 ogni gruppo); soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile; possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia Group; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione all’indirizzo press@arthemisia.it

SPECIALE 2x1 FRECCE TRENITALIA: Dal lunedì al venerdì (esclusi sabato, domenica e festivi)
I possessori di Cartafreccia muniti di biglietto AV (FrecciaRossa e FrecciaArgento), in formato digitale o cartaceo, con cui si è raggiunta Roma (in una data antecedente al massimo tre giorni da quella della visita) pagando un ingresso intero, avranno diritto a un omaggio per un accompagnatore, valido per l’ingresso immediato in mostra. La stessa agevolazione è valida per i viaggiatori del trasporto regionale, dietro presentazione dell’abbonamento Trenitalia e di documento d’identità e ai viaggiatori in possesso di un biglietto di corsa semplice regionale o sovraregionale Trenitalia, valido per il giorno stesso di accesso al museo, utile per raggiungere Roma

Diritti di prenotazione e prevendita:
Gruppi e singoli € 1,50 per persona
Scolaresche € 1,00 per studente

Visite guidate:
(tariffe biglietto escluso, prenotazione obbligatoria min 15 max 25, microfonaggio obbligatorio)
Visita guidata scuola € 80
Visita guidata in lingua scuola € 90
Visita guidata adulti € 100
Visita guidata in lingua adulti € 110

Microfonaggio obbligatorio:
gruppi € 30,00
scuole € 15,00

Contatti

Descrizione

La mostra rende omaggio alla prima macchina fotografica 35 mm provvista di pellicola, alla fotografia d’epoca e a tutti gli artisti che hanno utilizzato la Leica dagli anni venti ai giorni d’oggi, celebrando le loro immagini.

Oltre 350 stampe d’epoca originali di celebri fotografi insieme a documenti storici dall’archivio Leica, filmati sui fotografi (come Henri Cartier-Bresson e Garry Winogrand), locandine pubblicitarie vintage, riviste storiche e prime edizioni di libri, accompagnano il visitatore in un viaggio nel tempo e nella storia, alla scoperta di quei cambiamenti rivoluzionari permessi da un’innovazione tecnologica come la “Ur-Leica”, il primo apparecchio 35mm efficace che non solo rappresentò un cambiamento radicale nel campo della fotografia, ma innescò, insieme ai modelli Leica prodotti successivamente, una significativa metamorfosi nella nostra percezione della società e del mondo circostante.

Foto dopo foto, questa mostra rivela come gran parte delle immagini impresse nella nostra memoria siano state realizzate proprio con una Leica e come tutte queste fotografie costituiscano quindi un ampio caleidoscopio delle tendenze fotografiche e degli sviluppi degli ultimi dieci decenni.

Nel 1914 grazie Oskar Barnack mette a punto la prima fotocamera per il formato da 35 mm. L’ideazione della "Ur-Leica" segna la nascita di una fotografia dinamica e con un'enorme portata creativa, offrendo al fotografo innumerevoli nuove forme di espressione e permettendo di osservare il mondo in molti modi, e continua a farlo anche oggi. Se lo stile è fatto di visione e di tecnica, non c’è dubbio che l’esistenza di un nuovo apparecchio, duttile e flessibile, in grado di seguire il fotografo ovunque andasse e in qualsiasi situazione, da quelle più intime alle più ufficiali, ha permesso a generazioni di autori di vedere, immaginare, documentare e riprendere in un modo diverso la realtà.
Non c’è stato fotografo Leica che non abbia avuto un attaccamento speciale alla propria macchina. Primo tra tutti Henri Cartier-Bresson, che non riuscì mai ad allontanarsi dalla Leica, tanto da affermare: “Le altre macchine fotografiche che ho provato mi hanno sempre convinto a ritornare a lei… Finché farò questo lavoro, questa è la mia macchina fotografica”.

La mostra è composta da 16 sezioni che intrecciano insieme l’ordine tematico con la cronologia, in un percorso che va dalla nascita della prima fotocamera Leica fino alle più recenti visioni. Nel corso degli anni la Leica fu progressivamente utilizzata da fotografi di diverse nazionalità, estendendo il suo uso a diversi tipi di reportage. Dal fotogiornalismo di guerra (nel 1930 Erich Salomon fu il primo fotogiornalista che portò una Leica negli Stati Uniti e durante la Guerra civile spagnola), all’uso della fotografia come strumento di propaganda. Ma anche ad un tipo di ricerca più umanista, infatti la Leica arriva ad essere utilizzata nel settore della moda, rivoluzionando anche in questo caso il genere: si passa dalla fotografia in studio alla fotografia in strada. Attraversando questi diversi generi e percorrendo i diversi paesi del mondo, la mostra propone le immagini dei più grandi interpreti internazionali che hanno fatto della Leica il proprio strumento creativo di espressione d’elezione. Dalle fotografie in bianco e nero di Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Sebastião Salgado, Elliott Erwitt e Gianni Berengo Gardin, fino al colore di William Eggleston, Fred Herzog e Joel Meyerowitz, lo spettatore potrà ammirare il meglio della fotografia internazionale con uno sguardo privilegiato sull’Italia. Accanto alle immagini di Gianni Berengo Gardin, l’esposizione romana dedicherà spazio anche alle fotografie di altri interpreti italiani d’eccezione come Piergiorgio Branzi, Paolo Pellegrin, Valerio Bispuri e Lorenzo Castore.

L’esposizione è promossa e realizzata da Arthemisia e Contrasto.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 15/02/18 10:52