Tipologia:
Musei vari, Museo privato
Indirizzo
Indirizzo:
Via Marco Vincenzo Coronelli, 26/a
Zona:
Quartiere Prenestino Labicano (Roma est)
Contatti
Telefono:
06 21700782
Sito web:
www.lamemoriagiocosa.it
Email:
memoriagiocosa@libero.it
Cellulare:
320 2175820
Orario
Il venerdì e il sabato:
10.00-12.00 e 15.00-19.00
Altri giorni aperto su prenotazione
Informazioni
Ingresso gratuito
Prenotazione
» Obbligatoria per gruppi
» Obbligatoria per il fine settimana
» Telefonica
Descrizione
Memoria Giocosa Bibliomuseo affonda le sue origini nella collezione di giocattoli iniziata e incrementata nel corso degli anni dal viennese Fritz Billig che, dopo l'annessione nazista dell'Austria, era riparato a New York portando con sé anche i giocattoli. Nel 1979 la raccolta (circa 2700 giocattoli in latta litografata di produzione europea, americana e asiatica costruiti tra gli anni '20 e '60 del Novecento) è passata in eredità a Lisa e Franco Palmieri, figlia e genero del Billig.
Il museo si articola attraverso oltre duecento piani espositivi dove ogni giocattolo vive nel suo contesto storico raccontando l'evoluzione socio-economica e industriale del Novecento, dalla macchina a vapore della rivoluzione industriale - 1850 - alla fine del giocattolo di latta con l'avvento della plastica - 1962 - quando il chimico Giulio Natta vince il Nobel per la chimica e nasce il Moplen della Montecatini.
I giocattoli raccontano il mondo e illustrano quello che i libri descrivono. Il museo offre perciò servizio di biblioteca tematica su: la storia del giocattolo, la storia dei giochi di strada, una grande collezione di libri pop up sulle fiabe e i giocattoli in latta dei personaggi dei fumetti. Inoltre la biblioteca di oltre 2 mila volumi comprende narrativa italiana dell'umorismo e della satira nonchè un archivio fotografico del Novecento.
Sono disponibili libri didattici sulla storia del giocattolo e dei fumetti e delle filastrocche: La Memoria giocosa, La commedia dei fumetti, Filastrocche e girotondi della tradizione popolare italiana, tutti editi dall'Ares, Milano.
Inoltre il Museo espone un paesaggio ferroviario di 27 mq arredato con le riproduzioni in latta delle architetture tematiche - stazioni, cavalcavia, passaggi a livello, pensiline, casette e ponti - sul quale corrono quattro treni su rotaie elettriche in scala "zero" (1/13).
Vi è anche un teatro di sessanta posti.
La visita didattica dura un paio d'ore.
Il museo si articola attraverso oltre duecento piani espositivi dove ogni giocattolo vive nel suo contesto storico raccontando l'evoluzione socio-economica e industriale del Novecento, dalla macchina a vapore della rivoluzione industriale - 1850 - alla fine del giocattolo di latta con l'avvento della plastica - 1962 - quando il chimico Giulio Natta vince il Nobel per la chimica e nasce il Moplen della Montecatini.
I giocattoli raccontano il mondo e illustrano quello che i libri descrivono. Il museo offre perciò servizio di biblioteca tematica su: la storia del giocattolo, la storia dei giochi di strada, una grande collezione di libri pop up sulle fiabe e i giocattoli in latta dei personaggi dei fumetti. Inoltre la biblioteca di oltre 2 mila volumi comprende narrativa italiana dell'umorismo e della satira nonchè un archivio fotografico del Novecento.
Sono disponibili libri didattici sulla storia del giocattolo e dei fumetti e delle filastrocche: La Memoria giocosa, La commedia dei fumetti, Filastrocche e girotondi della tradizione popolare italiana, tutti editi dall'Ares, Milano.
Inoltre il Museo espone un paesaggio ferroviario di 27 mq arredato con le riproduzioni in latta delle architetture tematiche - stazioni, cavalcavia, passaggi a livello, pensiline, casette e ponti - sul quale corrono quattro treni su rotaie elettriche in scala "zero" (1/13).
Vi è anche un teatro di sessanta posti.
La visita didattica dura un paio d'ore.
Parole chiave
Servizi
» Accessibile ai disabili
» Archivio storico
» Biblioteca
» Visite guidate
Vedi anche
Eventi e spettacoli › Manifestazioni
Data di ultima verifica:
10/12/21 11:56